Home » Allenamento, alimentazione e integrazione con la chiusura delle palestre

In questo nuovo periodo di restrizioni per l’emergenza Coronavirus ci ritroviamo nuovamente a fronteggiare la chiusura delle palestre e piscine dovuto alle norme anti covid presenti nel nuovo dpcm presentato dal presidente del consiglio e perciò a dover fare a meno dei nostri allenamenti quotidiani cambiando, di conseguenza, le nostre abitudini. E’ importante sottolineare che la malnutrizione, sia per quanto concerne la dieta che l’attività fisica, è un fattore molto importate che può portare ad un deficit del sistema immunitario.

L’esercizio fisico riduce lo stress, migliora il sonno, aumenta il desiderio sessuale, rafforza l’immunità, aumenta i livelli di energia, migliora la concentrazione, aumenta la produttività e aiuta a migliorare le funzioni cerebrali e i livelli di memoria che peggiorano  quando vi sono eccessive preoccupazioni ed insonnia.


Non c’è bisogno di fare enormi sforzi, qualsiasi esercizio fisico tu scelga può aiutare ad alleviare i sintomi di preoccupazione, depressione, tristezza e ansia e a migliorare il tono dell’umore.

Vediamo insieme come gestire questo periodo per restare in forma.

Nutrizione

Una concetto ormai noto a tutti è che l’eccesso dei carboidrati porta ad un aumento dell’infiammazione sistemica, quindi uno dei primi elementi da modulare sono proprio i carboidrati; non è possibile impostare una regola generale ma sarà importante andare a valutare il  soggetto in questione.

Ad esempio prendendo in considerazione  i soggetti sportivi che hanno anche attrezzatura per potersi allenare o che almeno possono fare attività aerobica  la loro nutrizione dovrà subire un calo dell’ introito calorico ma non troppo forte rispetto a soggetti che purtroppo non hanno attrezzature.

Lo scopo è quello di cercare di riproporre l’allenamento in sala attrezzi associando l’attività aerobica favorendo e quindi l’ossidazione dei grassi.

Per tutti quelli che non hanno nemmeno dei semplici manubri il mio consiglio è comprarli perché a corpo libero l’adattamento muscolare viene perso; ad ogni modo quando non è possibile è utile fare almeno dei circuiti total body con piegamenti, squat corpo libero, affondi etc…associando sempre l’attività aerobica. 

Per i soggetti invece in sovrappeso o che soffrono di obesità la riduzione dei carboidrati, rispetto alla solita nutrizione, è sicuramente importante e spesso adottare la dieta Chetogenica può aiutarli a continuare a perdere peso e ridurre la BF. La dieta chetogenica è composta dal 30/40% di carboidrati quotidiani, i grassi sono invece circa il 70% del quantitativo calorico quotidiano mentre le proteine sono il 20% del fabbisogno quotidiano. A questo ovviamente è sicuramente utile associare l’attività aerobica.

 

Allenamento

L’efficacia dell’allenamento sulla nostra salute è  tale da essere considerata valida come la forza di più medicinali messi insieme.

Soprattutto nelle donne in menopausa e negli uomini in età avanzata, l’attività contro resistenza è fondamentale per contrastare la perdita di calcio osseo e la sarcopenia dovuta alla riduzione dei livelli ormonali quindi fare sport, in particolare in palestra, ci aiuterà a ridurre l’invecchiamento. Per l’allenamento aerobico, che forse è quello alla portata di più persone in questo periodo, l’indicazione è di eseguirlo per almeno un’ora al giorno attraverso una camminata veloce in strada o sul tapis roulant o anche con l’aiuto di una bike, per ottenere come risultato la perdita di grasso addominale utilizzando un cardio frequenzimetro per il controllo della frequenza cardiaca che dovrà essere intorno al 65% della fcmax.

Non dimentichiamoci di effettuare sempre un adeguato riscaldamento prima e dopo l’allenamento attraverso lo stretching con l’uso del foam roller. Inoltre, lo stretching aiuta anche a migliorare la flessibilità e la gamma di movimento aiutando i muscoli a recuperare prima.

 

Integrazione

Un altro argomento importante che può aiutarci in questo periodo è quello degli integratori ma il problema è conoscere quali effettivamente ci possono essere d’aiuto. Vediamoli insieme:

Io a questo aggiungere anche qualcosa per modulare i livelli di cortisolo, ormone spesso definito dello stress, con il NeuroPure. Un integratore alimentare a base di a base di Citicolina Cognizin®, Hashwaganda KSM66®, Fosfatildiserina, Vitamina C ed Estratti Vegetali ad azione adattogena.

La sinergia di questi ingredienti supporta l’organismo nei periodi di forte stress psicofisico modulando i livelli di cortisolo ematico e gli effetti collaterali legati ad una sua secrezione eccessiva.

 

Molte persone leggendo questo articolo magari penseranno che non è adatto a tutti uno stile di vita simile o che non tutti hanno il tempo materiale per fare questo. Io credo che in questo periodo un po’ tutti abbiamo più tempo da dedicare a noi stessi e questo tempo dovrà poi entrare nelle nostre abitudini per poter continuare ad essere presente anche quando si ritornerà alla nostra vita quotidiana.

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Dott. Alessandro Sacconi

Con profonde conoscenze nel campo della nutrizione alimentare, il Dott. Alessandro Sacconi segue numerosi pazienti trattando diverse patologie e disturbi alimentari.