Home » Come migliorare le performance sessuali?

Una domanda molto gettonata, vediamo cosa dice la scienza. Il 13 novembre 2020 sul Journal of the American Medical Association (JAMA Network Open) è stato pubblicato un nuovo studio in cui è stato affermato che seguire un modello alimentare mediterraneo è associato a un minor rischio di disfunzione erettile. 

Lo studio quindi suggerisce chiaramente che il modello mediterraneo si conferma anche in questo caso il migliore, anche per la salute sessuale. Lo studio è stato condotto su 21.469 uomini, ha preso come riferimento una dieta mediterranea, che enfatizzava il consumo di verdura, frutta, cereali, legumi, pesce, olio extravergine di oliva e altre fonti di grassi a catena lunga, e evitava il consumo di carni rosse e lavorate. 

Lo studio ha evidenziato inoltre come la disfunzione erettile, soprattutto negli uomini più giovani, è un segno precoce di malattie cardiovascolari e può sicuramente peggiorare la qualità della vita. La questione si complica quando alla base vi sono delle condizioni genetiche ereditarie che predispongono ai principali fattori di rischio cardiovascolari. 

Quindi per migliorare la salute cardiovascolare e la funzionalità erettile, gli uomini dovrebbero innanzitutto fare riferimento una dieta salutare, in stile mediterraneo, associata a una costante attività fisica che mantenga la salute del sistema cardiocircolatorio. 

Diversi studi hanno dimostrato che gli uomini che combinano l’attività fisica con la dieta mediterranea possono fornire ulteriori e maggiori benefici per sostenere la funzionalità erettile. L’esercizio fisico regolare e la dieta mediterranea, infatti, stimolano il rilascio di ossido nitrico e migliorano la salute e la funzionalità delle cellule endoteliali che rivestono le pareti vascolari.

Si osserva spesso che gli uomini in sovrappeso che affrontano un dimagrimento fisiologico e ponderato, migliorano la loro funzionalità erettile, ottimizzano i livelli di testosterone e favoriscono benessere sessuale. 

La ricerca ha dimostrato che gli uomini che seguono la dieta mediterranea, a basso contenuto di grassi saturi e ad alto contenuto di grassi monoinsaturi, grassi omega-3, nitrati e polifenoli (da olio extravergine di oliva, noci, pesce grasso, frutta e verdure a foglia) hanno meno possibilità di soffrire di disfunzione erettile. 

La ricerca ha anche dimostrato che gli uomini con sindrome metabolica – un insieme di fattori di rischio (ipertensione, iperlipidemia e resistenza insulinica) – hanno più del 100% di probabilità di avere problemi di erezione rispetto alle persone che si allenano regolarmente e curano la propria alimentazione. 

 

Esistono degli integratori che possano aiutare a sostenere la salute sessuale?

Si, esistono delle sostanze che hanno una buona dose di letteratura scientifica alle spalle e perciò possiamo considerarle dei validi alleati per la salute sessuale.  Vediamo quali:

  • L-citrullina

La L-citrullina è un amminoacido che, assunto per via orale, viene convertito nel corpo in L-arginina. La ricerca scientifica ha dimostrato che la L-citrullina aumenta significativamente i livelli di L-arginina nel corpo in modo più efficiente rispetto all’assunzione della stessa L-arginina. Questo si traduce in una maggiore produzione di NO (ossido nitrico), il vasodilatatore per eccellenza. 

L’ossido nitrico, dilatando i vasi sanguigni, consente un maggiore afflusso di sangue ai tessuti e quindi anche al pene. La ricerca ha dimostrato che 5-6 grammi al giorno di L-citrullina per sette giorni hanno ridotto la rigidità dei vasi sanguigni negli uomini di mezza età (International Journal of Cardiology, 8 novembre 2010), migliorando la circolazione. 

La ricerca ha anche dimostrato che la citrullina per via orale può migliorare la funzione erettile (Sex Med, 2018). L’integrazione orale di citrullina con 5 grammi al giorno (per 30 giorni) migliora la funzionalità erettile negli uomini con disfunzione erettile (Urology, gennaio 2011). 

Uno studio più recente pubblicato nel numero di luglio 2019 del Journal Andrology ha confrontato il farmaco per la disfunzione erettile sildenafil (50 mg) da solo o in combinazione con L-arginina (3 grammi) al giorno per otto settimane. 

I ricercatori hanno concluso che l’aggiunta di L-arginina al sildenafil ha dimostrato una maggiore efficacia del solo sildenafil per il trattamento dei pazienti con disfunzione erettile. Poiché la L-citrullina è più efficace della L-arginina per aumentare i livelli ematici di arginina, ci si aspetterebbe che la citrullina sia molto più efficace della L-arginina nel suo meccanismo di azione sinergico al farmaco sildenafil. 

  • Polifenoli naturali dell’estratto di barbabietola, dell’estratto di buccia d’uva e dell’estratto di corteccia di pino

Contengono potenti antiossidanti che hanno molti benefici per la salute tra cui la stimolazione della produzione di ossido nitrico e la vasodilatazione.

I ricercatori della Norwich Medical School nel Regno Unito hanno scoperto che gli uomini che assumono una importante quantità di polifenoli con la dieta, hanno mostrato un rischio inferiore del 14% di disfunzione erettile. I polifenoli sono sostanze chimiche presenti in molte piante che riducono l’infiammazione, abbassano la pressione sanguigna, agiscono come antiossidanti e aumentano la produzione di ossido nitrico (American Journal of Clinical Nutrition, 2016).

  • La vitamina C e la N-acetilcisteina (NAC) 

Sono antiossidanti che potenziano la funzione dei polifenoli nell’organismo. Gli uomini con disfunzione erettile (DE) mostrano livelli più elevati di radicali liberi e livelli più bassi di antiossidanti rispetto agli uomini senza DE.  Gli antiossidanti come la vitamina C e la N-acetilcisteina (NAC) combinati con l’acido folico, possono migliorare la capacità di erezione negli uomini anziani. 

Vitamina C, NAC e acido folico agiscono sinergicamente, insieme ai polifenoli e all’aminoacido L-citrullina, nella produzione di ossido nitrico. L’acido folico è un precursore della tetraidrobiopterina (BH4) e, se combinato con vitamina C e NAC, svolge un ruolo importante nel sostenere la biodisponibilità dell’acido nitrico e la sintesi dell’acido nitrico endoteliale (nei vasi sanguigni) e della sintesi dell’ossido nitrico. 

La BH4 aumenta la biodisponibilità dell’ossido nitrico negli adulti sani, il che potrebbe essere un trattamento interessante per la disfunzione erettile.

La N-acetilcisteina (NAC) è una forma più biologicamente attiva e più stabile dell’amminoacido L-cisteina. La NAC è in grado di aumentare la sintesi di glutatione, antiossidante numero uno nel nostro corpo. La ricerca ha dimostrato che il NAC può prevenire lo stress ossidativo e migliorare la biodisponibilità dell’ossido nitrico. 

NAC è anche un precursore per la sintesi dell’idrogeno solforato. Stanno emergendo studi clinici che indicano che l’idrogeno solforato può essere utile nella prevenzione e nel trattamento di ipertensione, malattie cardiovascolari, cancro, infiammazioni, malattie neurodegenerative e disturbi metabolici tra cui obesità e diabete. La ricerca ha dimostrato che l’idrogeno solforato (H2S) è un potente vasodilatatore e aumenta il flusso sanguigno al pene, migliorando l’erezione del pene e le prestazioni sessuali (Journal Andrology, luglio / agosto 2012). 

L’attuale farmacoterapia per la disfunzione erettile (DE) si basa in modo significativo sull’uso di inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE5), ma una buona parte dei pazienti con DE è resistente a questa terapia, quindi la ricerca si sta spingendo verso un trattamento alternativo.

Data la crescente evidenza del ruolo dell’H2S nella funzione erettile e la sua capacità di esercitare effetti “pro-erettili” attraverso diversi meccanismi, l’H2S rappresenta un trattamento potenzialmente alternativo o in aggiunta agli inibitori della PDE5″. (Journal of Sexual Medicine, 2011)

La ricerca ha appunto dimostrato che il NAC è un precursore dell’idrogeno solforato (H2S) e un donatore di idrogeno solforato più sicuro rispetto ai sali di solfuro come il solfuro di sodio. I sali di solfuro rilasciano acido solfidrico in modo incontrollato e possono causare tossicità acuta agli organi. NAC è sicuramente l’integratore preferito e più sicuro per aumentare l’idrogeno solforato.

  • Niacina

La niacina è una vitamina del gruppo B ed è un potente vasodilatatore. La niacina stimola il rilascio di istamina, che a sua volta stimola il rilascio di ossido nitrico dalle cellule endoteliali, causando vasodilatazione e miglioramento della funzione erettile.

 

Dunque, la scienza ci pone davanti a queste consolidate realtà, confermando che l’integrazione sinergica di queste molecole potrebbe essere un valido aiuto per la salute sessuale. Ricordate che alla base ci deve essere comunque uno stile di vita sano, una dieta bilanciata (in stile mediterraneo) e un esercizio fisico regolare.

 

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Dott. Antonio Milocco

Biologo nutrizionista, il Dott. Antonio Milocco è focalizzato sulla ricerca nelle scienze dell’alimentazione grazie ad una collaborazione con l’Università di Sassari.