Home » Carbone Attivo: utilizzi e benefici per la salute

Al giorno d’oggi si sente un gran parlare del Carbone Attivo ma in pochi sanno realmente cos’è e quali sono i benefici per la salute. Scopriamolo insieme!

Cos’è il Carbone Attivo

Il carbone attivo è un tipo di carbone ricavato da legno e altri prodotti vegetali dopo essere stato esposto ad altissime temperature in un ambiente privo d’aria.

In seguito il carbone viene appositamente trattato con gas ossidanti o altri prodotti chimici per aumentarne il grado di microporosità e la superficie assorbente. Queste sue caratteristiche peculiari, variabili a seconda della materia prima e dei processi di produzione, ne consentono l’interazione con liquidi e gas che possono attraversarlo.

Il risultato di questi trattamenti è una polvere finissima estremamente porosa, utilizzata molto frequentemente in ambito medico-farmaceutico.

 

I principali utilizzi del Carbone Attivo

La proprietà principale del carbone attivo è l’elevata superficie specifica (da 500 a 2500 m2/g), dovuta alla sua elevata porosità.

La sua elevata porosità è in grado di intrappolare gas e altre sostanze impedendone l’assorbimento e l’eccessivo accumulo nel tratto gastrointestinale. Proprio per queste sue caratteristiche viene utilizzato molto spesso in ambito medico per il trattamento di intossicazioni e per ridurre una serie di disturbi correlati all’apparato digerente.

Le varie ricerche scientifiche ne hanno validato l’uso soprattutto per il trattamento dei disturbi gastrointestinali con evidenze marcate per la riduzione dell’eccessivo accumulo di gas intestinali.

Un terzo dei pazienti, più comunemente le donne, lamenta gonfiore addominale causato da un eccesso di gas presente nel tratto gastrointestinale. Molte volte questo tipo di sintomatologia può essere causata dalla presenza nella dieta di alimenti contenenti FODMAPs:

  • Fruttosio
  • Lattosio
  • Oligosaccaridi (fruttani-galattani)
  • Polioli

I FODMAPs vengono scarsamente assorbiti nell’intestino a causa di un meccanismo di trasporto troppo lento o di un’alterata attività enzimatica e risultano essere rapidamente fermentabili dalla flora batterica, rimanendo parzialmente digeriti nel lume intestinale dove, una volta fermentati dal microbiota, liberano gas.

Un eccessivo accumulo di gas intestinali può essere causa di dolore e disconfort addominale.

Il carbone attivo agisce intrappolando all’interno dei micropori il gas e facilitandone l’escrezione.

Inoltre in ambito medico il carbone attivo viene utilizzato nelle intossicazioni acute per la sua capacità di assorbire le tossine ingerite nel tratto gastrointestinale prevenendo l’assorbimento sistemico. Infatti la maggior parte delle tossine ingerite avranno un minor assorbimento sistemico in presenza di carbone attivo nel lume intestinale.

Altri studi sono stati effettuati per validarne l’utilità in diverse patologie:

  • Trattamento della diarrea acuta
  • Miglioramento della funzionalità renale
  • Riduzione dei livelli di colesterolo ematico

Saranno tuttavia necessari ulteriori studi per poterne validare l’efficacia terapeutica.

 

Referenze

Effects of orally administered activated charcoal on intestinal gas

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/7015846/

The Use of Activated Charcoal to Treat Intoxications

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31219028/

Activated Charcoal

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK482294/

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Riccardo Romano

Laureato in Dietistica e iscritto all'albo dei dietisti, il Dott. Riccardo Romano fa consulenze nutrizionali e elabora piani di allenamento personalizzati.