Home » Burro arachidi nella dieta: come utilizzarlo?

Come abbiamo visto nei precedenti articoli, una buona dieta mediterranea prevede l’assunzione di una discreta quantità di lipidi, in particolare di tipo polinsaturo, poiché questi svolgono numerose funzioni importanti all’interno dell’organismo. Assumere grassi polinsaturi nella propria alimentazione rappresenta sicuramente un modo per migliorare la salute in generale e per prevenire l’insorgenza di patologie cardiovascolari. Diversi studi hanno infatti correlato l’assunzione di grassi polinsaturi in misura adeguata con un migliore stato di salute. Negli ultimi anni il consumo della frutta secca a guscio è diventato popolare anche grazie ai “burri” e tra questi sicuramente il più popolare è il burro arachidi. Questo burro contiene ottime quantità di lipidi e un discreto apporto proteico. I lipidi in esso contenuti sono di tipo Omega 6, una tipologia di grassi che non deve mancare nella nostra alimentazione ma con la quale non bisogna esagerare. È molto importante infatti che venga assunto giornalmente un adeguato rapporto di acidi grassi omega 3 e omega 6.

Burro arachidi: apporto proteico

Il burro arachidi contiene anche un buon contenuto proteico, ma non bisogna farsi ingannare da questo poiché le proteine in esso contenute, hanno purtroppo un valore biologico non tanto elevato. In ogni caso le proteine presenti contribuiscono all’apporto calorico elevato del burro di arachidi, ma si consiglia di non fare riferimento a questo come fonte proteica, bensì semplicemente come fonte di grassi. Proprio grazie alla popolarità di burro arachidi, spesso si trovano in commercio prodotti di scarsa qualità (venduti come burri arachidi) che in realtà contengono ben altro.

Un esempio più comune sono le cosiddette “creme spalmabili a base di arachidi”, vendute come burri ma in realtà contenenti tutt’altro. Queste creme di solito contengono altri ingredienti aggiunti, quali zuccheri, emulsionanti, aromi e conservanti. Per questo è importante innanzitutto verificare la qualità di ciò che si sta consumando, facendo riferimento a burro vero e proprio, cioè costituito da 100% arachidi. Se consideriamo, ad esempio, il burro arachidi peanut butter TSUNAMI NUTRITION, possiamo notare che nei suoi ingredienti compaiono solo 100% arachidi tostate. Inoltre si tratta di un prodotto completamente senza glutine e senza lattosio, quindi adatto anche alle persone che hanno intolleranze alimentari. Fatta questa premessa, vediamo come possiamo inserire il burro di arachidi all’interno di un’alimentazione bilanciata.

Come integrare il burro arachidi in un’alimentazione bilanciata?

In realtà non vi sono momenti della giornata specifici in cui è meglio assumere il burro arachidi, però occorre comunque considerare alcuni accorgimenti importanti. Attenzione alle associazioni!!! Associare elevate dosi lipidiche ad elevate dosi glucidiche (es. pane e burro di arachidi in abbondanza) può essere un problema perché l’insulina prodotta in risposta all’assunzione di carboidrati è un potente ormone anabolico che consente di portare non solo glucosio e amminoacidi nelle cellule muscolari, ma anche lipidi negli adipociti. Perciò se consumate il burro di arachidi in associazione a fonti di carboidrati, state attenti a moderarne le quantità. Un esempio tipico della tradizione americana potrebbe essere la classica fetta di pane con burro di arachidi e marmellata, senza dubbio deliziosa!

Finché si tratta di una fetta di pane di medie dimensioni (con quantità moderate di burro e di marmellata), questa non rappresenta un grosso problema, ma se non si controllano le quantità il contenuto calorico può schizzare alle stelle ed è facile incorrere nel problema sopracitato. Non esiste una quantità “ideale” di assunzione giornaliera di burro di arachidi poiché è molto soggettiva e correlata al fabbisogno calorico del singolo individuo. Tuttavia possiamo raccomandare una assunzione media giornaliera di 30-40g per un uomo e 15-20g per una donna. In questo modo si gode dei benefici e dell’apporto nutrizionale del burro arachidi, senza eccedere con le quantità di Omega 6 e senza incorrere in eccessive assunzioni di grassi e quindi di calorie.

Per concludere possiamo affermare che seguire una dieta bilanciata non sempre significa doversi privare di alcuni alimenti deliziosi come il burro di arachidi, anzi, inserirlo in un contesto calorico bilanciato può essere positivo. Come tutti gli alimenti occorre la moderazione!

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Dott. Antonio Milocco

Biologo nutrizionista, il Dott. Antonio Milocco è focalizzato sulla ricerca nelle scienze dell’alimentazione grazie ad una collaborazione con l’Università di Sassari.