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Come si coniugano l’attività fisica ed il benessere articolare? Tantissime persone soffrono di dolori generalizzati sul tutto il corpo. Siamo davanti a casi di infiammazione diffusa che spesso incide sulle articolazioni. Come risolvere e ritrovare il benessere delle articolazioni? Prima di tutto dobbiamo esplorare le cause. Si tratta infatti di problemi che non sono semplici da individuare e che spesso dipendono dalla stanchezza. Sicuramente l’esercizio fisico e l’allenamento possono intervenire significativamente nella risoluzione delle problematiche infiammatorie legate alle articolazioni, ammesso che si verifichino alcune condizioni iniziali come la valutazione della tua condizione fisica di partenza prima di sottoporti all’allenamento. L’esercizio fisico a cui scegli di sottoporti, infatti, dev’essere bilanciato e settato ad hoc rispetto alla tua condizione fisica attuale onde evitare sovraccarichi e infortuni. Ci sono poi tutta una serie di integratori per ossa e articolazioni che possono aiutarti a portare avanti in modo sano la tua salute articolare. Per la salute delle ossa e per garantire la funzionalità articolari per esempio è importante mantenere un adeguato livello di vitamina D3, ma anche integratori a base di glucosamina e di collagene possono fare la differenza nel prevenire i dolori articolari. Prima di entrare nello specifico e analizzare il rapporto tra le articolazioni e lo sport e citare alcuni tra i migliori integratori per ossa e articolazioni dobbiamo partire conoscendo meglio le articolazioni e come sono fatte. Cominciamo!

Cartilagine articolare

La cartilagine articolare o cartilagine IALINA (una dei 5 diversi tipi di cartilagine presenti nell’uomo) riveste le articolazioni del corpo, fornendo supporto al carico e diminuendo gli attriti grazie alla sua composizione in cui si rileva:

  • una matrice extracellulare (formata per il 90% da acqua, da collagene di tipo II e da proteoglicani)
  • una componente cellulare (condrociti).

Le fibre collagene garantiscono alla cartilagine un supporto funzionale ed una resistenza meccanica. L’età e le sollecitazioni meccaniche portano a lesioni della cartilagine ialina, in particolare le lacerazioni vengono riparate con la produzione di fibrocartilagine, che presenta prevalenza di collagene di tipo I, con caratteristiche diverse dal tipo II. La fibrocartilagine si trova infatti come elemento principale nei tendini e nei legamenti.

Preservare la cartilagine articolare è quindi essenziale per godere di articolazioni sane e pain-freeLe sollecitazioni meccaniche però con il tempo possono condurre all’osteoartrosi, una patologia complessa e multifattoriale.

Benessere articolare e sport

Lo sportivo sottoposto a sovraccarico articolare intenso deve avere una particolare attenzione nella gestione del proprio patrimonio cartilagineo, ma questo molto spesso è un fattore sottovalutato, soprattutto dai giovani atleti. La cura delle articolazioni è un aspetto che viene trascurato dalla maggior parte degli atleti fino a quando non si presenta un problema. In quel caso però ormai è tardi e si può solo fare i conti con un problema esistente!

Occorre, quindi, pensarci per tempo, con un’attività di prevenzione per la salute delle articolazioni. Nonostante una ciclizzazione dei carichi e dell’allenamento, una programmazione del riposo ottimale ed una tecnica curata, molti atleti sono andati incontro a peggioramento della salute articolare.

Integratori per ossa e articolazioni: studi e ricerche

La ricerca scientifica, quindi, si è impegnata a cercare soluzioni esogene per poter ritardare l’insorgenza di patologie producendo una serie di integratori per ossa e articolazioni. Per anni la ricerca si è concentrata sullo studio della Coindroitina e la Glucosammina, che però dall’ultima importante review (il famoso studio GAIT) sono usciti ridimensionati. Successivamente, il protagonista della ricerca per gli integratori per le ossa e le articolazioni è stato il collagene. In particolare, è stata studiata la forma idrolizzata orale del collagene ed è ora forte oggetto di studio soprattutto su modelli animali1, ed ha dato dei risultati incoraggianti, parrebbe grazie alla capacità di stimolare i condrociti a produrre collagene di tipo II2-3.

I condrociti sono le cellule cartilaginee deputate – insieme ai condroblasti- a secernere i componenti della matrice cartilaginea, come glicosaminoglicani (acido ialuronico, condroitin-solfato, chetaran-solfato) spesso già aggregati in proteoglicani nei granuli, tropocollagene, fibronectina, laminina. Per questa ragione sono funzionalmente associabili ai fibroblasti dei tessuti connettivi propriamente detti. La matrice cartilaginea è formata da fibre collagene (50% del peso a secco), proteoglicani (25-40% del peso a secco), glicoproteine(15% del peso) e fibre elastiche, una struttura qualitativamente simile a quella del connettivo propriamente detto, a cui l’accomuna anche l’elevata idratazione di cui sono responsabili i glicosaminoglicani.

Occorre aggiungere una nota sul corretto stile di vita e la corretta alimentazione al fine di preservare la salute articolare. La corretta alimentazione ha un’implicazione positiva nei confronti delle articolazioni in quanto contribuisce a combattere lo stato infiammatorio e fornire all’organismo i giusti macro e micronutrienti utili a preservare la salute articolare. Una dieta ben bilanciata, ricca di frutta e verdura, legumi, carboidrati complessi e fonti proteiche magre è quella più consigliata.

Integratori per ossa e articolazioni: quali scegliere

In riferimento allo stile di vita possiamo prendere diverse precauzioni per preservare la salute articolare, sicuramente modulando il rapporto tra allenamento e riposo, mantenendo un peso corporeo moderato che consenta alle articolazioni di non sovraccaricarsi, praticando costantemente attività di mobilità articolare e attività mirate al mantenimento di una buona elasticità muscolare. Non dimentichiamoci, infatti, che tutte le volte che il tessuto muscolare non è elastico e ben idratato, le articolazioni sono costrette ad “affaticarsi” maggiormente. 

Infine, dopo aver messo a punto i fattori predominanti sopracitati (modulazione di allenamento e riposo, corretta alimentazione, corretto stile di vita), potremmo pensare di provare ad aiutarci con un valido integratore per le articolazioni scegliendo tra le migliori opzioni disponibili di integratori per ossa e articolazioni. Come sceglierlo? Un buon integratore per ossa e articolazioni dev’essere ben studiato sotto il profilo dei principi attivi, dei dosaggi e delle eventuali associazioni con altre molecole al fine di migliorarne la biodisponibilità. Un esempio valido tra gli integratori per ossa e articolazioni potrebbe essere ARTHRO+ Complex di Tsunami Nutrition, un integratore ben dosato in glucosamina, condroitina, acido ialuronico, MSM e collagene. Un’altra opzione ancor più efficace tra gli integratori per ossa e articolazioni è ARTICOL PURE PROFESSIONAL, arricchito con vitamine e l’esclusivo collagene idrolizzato Fortigel!!

Per valutare gli effetti di una integrazione specifica di questo tipo,  vi consiglio di protrarla per un periodo non inferiore ai 2-3 mesi. Dopo una interruzione di 1-2 mesi si può ripetere il ciclo per altri 2-3 mesi, quindi per un totale di 3-4 cicli all’anno. 

 

BIBLIOGRAFIA: 

  1. Daily oral consumption of hydrolyzed type 1 collagen is chondroprotective and anti-inflammatory in murine posttraumatic osteoarthritis Qurratul-Ain Dar, Eric M. Schott, […], and Michael J. Zuscik
  2. Daily oral supplementation with collagen peptides combined with vitamins and other bioactive compounds improves skin elasticity and has a beneficial effect on joint and general wellbeing Anna Czajkaa, 1, Ewa M. Kaniaa, 1, Licia Genovesea, Andrea Corbob, Giovanni Meronec, Cecilia Lucic, Sara Sibillaa
  3. Collagen hydrolysate for the treatment of osteoarthritis and other joint disorders: a review of the literature  Alfonso e. bello a and steffen Oesser b a University of Illinois College of Medicine at Chicago, Chicago, IL, USA b Collagen Research Institute, Kiel, Germany

 

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Dott. Antonio Milocco

Biologo nutrizionista, il Dott. Antonio Milocco è focalizzato sulla ricerca nelle scienze dell’alimentazione grazie ad una collaborazione con l’Università di Sassari.