“Ashwagandha” (Withania somnifera) è il nome di una delle piante più curative utilizzate nella medicina ayurvedica. Il suo impiego risale a tempi antichi ed ora è conosciuta soprattutto per i suoi benefici come ricostituente. Il suo nome richiama alla forza e al vigore e tradizionalmente veniva prescritta alle persone che volessero rafforzare il proprio sistema immunitario durante un periodo di convalescenza. L’”Ashwagandha” chiamata spesso anche ginseng indiano per via delle sue proprietà ringiovanenti, ma dal punto di vista botanico, “Ashwagandha” e “Ginseng” non risultano correlati. Questa pianta appartiene alla stessa famiglia del pomodoro, ha foglie ovali e produce fiori gialli e frutti rossi. È nativa delle regioni dal clima secco dell’India, dell’Africa e del Medio Oriente, attualmente coltivata anche in zone dal clima più mite, compresi gli Stati Uniti.
Uso e benefici dell'”Ashwandha”
L’”Ashwagandha”, come rimedio naturale, viene spesso consigliata in caso di stress, affaticamento, mancanza di energia e difficoltà di concentrazione inoltre può alleviare i sintomi di stanchezza e supportare il nostro benessere. Sia le foglie che i frutti hanno delle proprietà medicamentose, ma ad oggi vengono utilizzate soprattutto le radici del ginseng indiano e da li deriva “Ashwagandha KSM-66“.
Questa pianta è considerata un rimedio benefico utile in particolare per proteggere il sistema immunitario, combatte gli effetti dello stress, migliora la memoria e la concentrazione, riduce l’ansia, stabilizza gli zuccheri nel sangue e abbassare il colesterolo. Inoltre presenta proprietà rinvigorenti e antinfiammatorie. Si ritiene che abbia un potere afrodisiaco e che possa essere utile per risvegliare il desiderio sia per l’uomo che per la donna. Altre indicazioni riguardano invecchiamento precoce, reumatismi e ipertensione, ci aiuta sia contro l’accumulo delle tossine nel nostro corpo che in caso di ansia e insonnia.
Effetti benefici sul nostro organismo
Vediamo in particolare gli effetti benefici di “Ashwagandha”:
- “Ashwagandha” e sistema immunitario: attiva il sistema immunitario può quindi essere utilizzata in caso di bassa immunità: regola il sistema immunitario nelle malattie autoimmuni, si consiglia in particolare per qualsiasi malattia autoimmune delle articolazioni e dei muscoli: artrite reumatoide, spondilite anchilosante, polimiosite e polimialgia reumatica;anche utilizzata per sostenere la persona disabilitata da una malattia invalidante con il sistema immunitario compromesso ad esempio l’AIDS
- “Ashwagandha” e sistema nervoso: è un ansiolitico naturale ,il suo effetto può essere paragonato ad alcuni farmaci ed aiuta a combattere gli stati depressivi. Sembra agire a più livelli, in particolare attraverso il ciclo del GABA (acido γ-aminobutirrico), della serotonina e di altri neurotrasmettitori. Efficace in caso di depressione, “annebbiamento mentale” con problemi di concentrazione, perdita di motivazione e morale causati da un lungo periodo di stress. La persona passa da un livello di cortisolo troppo alto ad un livello di cortisolo troppo basso.
- “Ashwagandha” e tiroide: studi recenti non hanno ancora dimostrato effetti positivi che negativi di questa pianta sulla funzionalità tiroide.
TN-PHARMA
La TNPHARMA propone l’”Ashwagandha KSM-66” in formato capsula da assumere una volta al giorno per un dosaggio di 300mg, inoltre l l’”Ashwagandha” KSM-66 presenta caratteristiche che lo rendono ideale per i più esigenti, in quanto è 100% VEGAN SENZA GLUTINE e SENZA LATTOSIO.
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